giovedì, ottobre 30, 2008

MESSAGGIO GALATTICO N° 77.858


Nel meriggio, mentre tentavo di imbrigliare la forza dell'intero universo nel motore della mia macchina per superare 3 trattori, sono stato raggiunto tramite il mio ricevitore neurale da questo messaggio da parte di alcune mie fanz del pianeta GASTONE 6. Datosi che si tratta delle carissime WILMA e GIANNINA trovo doveroso e dovuto postare senza far seguire alcun commento.

"Ciao Erre, seducente eroe delle nostre sensuali quanto ardenti notti, ti scriviamo per lagnarci con te per il tuo comportamento. Siamo partite ieri sera dal nostro ridente pianeta GASTONE 6 per incontrarci con te al palazzo di vetro dell'ex piazzale Lupati della capitale etrusca ma ivi giunte, come al solito, non ti abbiamo trovato. Per l'ennesima volta hai disatteso agli impegni amorosi che con noi ti eri preso. Siamo molto risentite da tutto ciò ed in particolare dalla tua inaffidabilità. Ti ricordiamo che i nostri principi sono sani e questa tua bizzarra interpretazione della parola data ci avvilisce e ci offende. Rimaniamo comunque follemente innamorate di te e speranzose ti diamo appuntamento alla prossima settimana con un completo intimo in seta lilla. Ciao da WILMA e GIANNINA.

domenica, ottobre 26, 2008

STORIE DI UFI E VITONI......segue....


Ebbene dopo un lungo periodo di inattività forzata ho ripreso possesso delle mie gambe e verificato che deambulo con un discreto decoro tornerò in azione a tempo pieno. Ciò mi conforta ma contemporaneamente mi responsabilizza. Ora è evidente a tutti che codesto è un blog sminchio ed intendo mantenerlo tale ma mi sia permesso ogni tanto di rendicontare le svariate migliaia di milioni di aficionados della galassia su ciò che accade nel nostro ridente paese. Sia chiaro, sempre in bilico tra il serio e il faceto. Come già detto io sono un Misteriano (provengo in effetti dal pianeta Misterius il quale gira a cazzo per la galassia fottendosene allegramente delle leggi della fisica e anche dell'idraulica). Uno dei problemi maggiori che quotidianamente affronto è quello degli Ufi e dei Vitoni i quali, invisibili ai più, gironzolano indisturbati per il pianeta con l'intento di conquistarlo per abbietti motivi.Questa settimana gli "invasori" non si sono risparmiati. Iniziamo con la manifestazione di Sabato organizzata dal Partito Democratico. Secondo gli organizzatori vi hanno partecipato 2 milioni e 500mila persone circa mentre la questura parla di un massimo di 300mila partecipanti. Il numero è effettivamente bello alto ma le reazioni dello schieramento di centro destra sono davvero magnifiche. E' stata nominata una commissione di geometri capitanata da Emilio Abusivo Fede la quale ha sentenziato che per raggiungere la cifra indicata di 2 milioni e 500mila persone ci dovrebbero essere state 35 persone per metro quadrato. Ora viene da chiedersi se lo stesso computo possa essere applicato anche alla manifestazione che il centro destra fece sempre a Roma in Piazza S.Giovanni. Ricordo che allora si parlò di un'affluenza di 2 milioni di partecipanti i quali riuscirono a riempire l'intera piazza. S.Giovanni ha un perimetro minore del Circo Massimo eppure la commissione Geometri per la Libertà ritenne che la stima era per difetto. Francamente ritengo che l'unico in grado di risolvere l'annoso problema della verifica del numero dei partecipanti sia il "quasi premio Nobel per l'economia" Ministro BRUNETO. In effetti basterebbe munire le vie d'accesso ai luoghi di raduno dei manifestanti di tornelli mobili con apposito contapersone magnetico onde evitare che qualche furbone passi due volte ma si sa, agli italiani piace la polemica...un antico retaggio del periodo comunale e delle repubbliche marinare.

Non si capisce bene se la riforma Gelmini della scuola sia apprezzata o meno dagli italiani. Lei, la Gelmini, ha le idee chiare e non transige: la scuola deve essere riformata per dare un assetto migliore e virtuoso a questa fondamentale risorsa strategica del paese. Ci sono troppi bidelli, troppi professori, troppi bulli, poca disciplina e scarsa applicazione da parte degli allievi i quali sono in balia di un oceano di insegnanti snaturati e poco preparati. Per dare il buon esempio la Ministra, a tempo debito, s'è presa il treno da Brescia per andare fino a Catanzaro a fare l'esame di Stato. I maligni su questo mettono in giro delle brutte voci ma perché invece non si apprezza lo sforzo di una donna che attraversa tutta l'Italia per dare l'esempio su come ci si fa i cazzi propri...perdiana! Nel frattempo l'uomo più insonne del mondo (tre ore a dormire, tre ore a fare l'ammorre, diciotto ore a lavorare, otto ore a pensare, due con la famiglia (e siamo a 34 ma non rompete i coglioni perchè Lui c'ha na sveglia tutta particolare che segna 40 ore al giorno regolata con i tempi di rotazione del pianeta Mercurio)fa un bell'annuncio ai naviganti. Prendetevi la briga di sentire ciò che ha detto in conferenza stampa sull'eventualità dell'utilizzo della forza pubblica ( su You Tube c'è). Ovviamente i mass media notoriamente in mano ai pericolosi bolscevichi utilizzando un ventriloquo hanno modificato il suo messaggio snaturandolo. Questo ce lo fa sapere da Pechino dove si da la lingua in bocca con il capo della Cina..... dietro di lui l'inquietante figura di un grande benefattore dell'Italia: Cesarone Romiti.Bene, la GGENTE apprezza.Sull'ipotesi delle "classi ponte" è doveroso dirlo: è la trama di un film surreale dove le parti di protagonisti vengono affidate a mimi schizofrenici in preda al delirio. L'idea bizzarra di isolare i bambini non italiani in classi particolari per far loro meglio apprendere l'italiano e seguire un più spedito cammino di integrazione sembra scaturita dalla mente di un rettile. Voto 10.

Risolto il problema RETE QUATTRO. come sapete dal 1999 la televisione dove svolge i propri servizi EMILIO ABUSIVO FEDE occupa frequenze che non le spettano. Di fatti un'altra emittente (con sentenza della Corte Europea) è la destinataria delle frequenze in questione. Problema risolto: verrà tolta una frequenza a RAI 1 e vaffanculo a tutte le polemiche....le vecchie rintronate e i narcolettici esprimono il loro vivo ringraziamento per il mantenimento in analogico dei pregiati programmi della TV più "politicamente corretta" dell'universo.

E un mondo bellissimo!
Erre.


sabato, ottobre 25, 2008

CAMPAGNA


E' di questi giorni l'inizio, da parte del Partito Ultraconservatore Cristiano Monarchico per la Restaurazione del Potere Papale Mondiale, della campagna a favore della tutela dello spermatozoo. Nonostante la mia adesione al Movimento per la Salvaguardia dell'Onanista, trovo politicamente corretto dare spazio informativo a tale iniziativa.

venerdì, ottobre 24, 2008

MISURE ANTI CRISI.


Non si arrestano le fibrillazioni determinate dallo sconquasso finanziario in atto. Quotidianamente l'altalena dei titoli di borsa determina incertezza e subbuglio tra i risparmiatori\cittadini i quali patiscono già le ricadute negative di questa situazione a dir poco epocale. Tuttavia nella città etrusca sono state predisposte già delle misure di carattere economico e sociale atte ad affievolire i persecutori danni derivanti dalle scelleratezze di alcuni debosciati che si sono macchiati del peggiore dei peccati: infangare le teorie liberiste sullo sviluppo economico! Ebbene con piglio decisionista da ieri in città sono state applicate le prime "cure da cavallo" contro l'incubo recessione. Primi interessati dai provvedimenti comunali, in qualità di esperimento pilota, gli 'mbriagoni e i frequentatori dei tanto vituperati Giardini Zen (si ricorda che questo è un nome di pura fantazia). Per questi soggetti si prospetta un forte utilizzo dello strumento del "lavoro socialmente utile". Infatti, da un'accurata analisi supportata da prove empiriche, si è scoperto che il metabolismo modificato (anche a causa dei noti bosoni) dei tracannatori di bevande spiritose polesani riesce a sintetizzare una molecola molto simile all'idrocarburo utilizzato dai motori degli autoveicoli. Sebbene il numero di ottani sia ridotto la capacità combustibile delle urine risulta più che accettabile. Di fatto gli scellerati che fino ad oggi altro non hanno saputo fare che lagnarsi con la pubblica amministrazione e con i baristi per gli aumenti delle bevande, avranno un lavoro retribuito. Ci saranno dei posti di servizio autorizzato dove gli automobilisti potranno rifornirsi ad un costo praticamente "politico" della preziosa "benzina biologica" mentre i beoni potranno essere riforniti di vini di scarsissima qualità ma molto gustosi ad un prezzo scontato del 50%. Ovvie le ricadute positive del provvedimento.

domenica, ottobre 19, 2008

EMERGENZA PANTEGANE!


E' di ieri pomeriggio la notizia che ha scosso la città etrusca e tutto palazzo Tassoni: scatta l'emergenza pantegane! Già da alcuni giorni tra la cittadinanza le notizie di avvistamenti fuori dell'ordinario di diversi esemplari di surmolotto (ratto norvegicus conosciuto anche come topo di fogna o pantegana) aveva generato apprensione. La situazione è precipitata quando al pronto soccorso dell'ospedale civile sono sopraggiunti diversi cittadini con ferite più o meno gravi derivanti dall'attacco del feroce roditore. Ci dice ATTILIO SCAVEZZA cittadino indifeso: " Erano le sette di questa mattina quando ho deciso di ritirarmi sull'argine del canale che costeggia la mia abitazione per farmi la consueta cagata in acqua del buon mattino quando ancor prima di calarmi i calzoni un'enorme pantegana è uscita dall'acqua e mi ha morso un polpaccio. Ho provato un dolore acutissimo e a malapena ho raggiunto la strada arginale dove grazie al cielo passava un vecchio che se ne andava a pescare con la sua bici. L'anziano mi ha caricato sul tubo della bici e pedalando con buona lena mi ha accompagnato fino all'ospedale. Io ho la passione della bici e adesso con questo polpaccio offeso non potrò per mesi partecipare alle varie biciclettate ecologiche con sommo danno per il mio umore già di per schifoso. Viene da chiedersi chi pagherà sia per il danno biologico subito che per quello morale. Mi attendo risposte concrete dalla politica locale!" Ma non finiscono qui le testimonianze. Ci dice a tal proposito MARCOAURELIO SBIVAN frequentatore dei giardini Zen: " Me ne stavo lungo disteso lungo un vialetto dei giardini a smaltire una sbronza colossale a base di vino bianco quando ho sentito un dolore acutissimo alla zona parietale destra. Grazie al cielo mi sono riavuto subito ed ho appena fatto in tempo ad alitare in faccia, stordendola, ad un'orrenda pantegana che si voleva nutrire della mia testa! E' uno scandalo! Ho combattuto contro le baby gang che bruciano i barboni, ho affrontato il SERT ma non pensavo di dovermi trovare a combattere anche questa emergenza che denota lo scarso interesse dell'amministrazione sull'argomento topesco!" Per ultima la testimonianza della signora UBALDA SCALFESTRON di professione vecja mata: "Di solito do una pulita al water di buon mattino perchè mio marito, oltre ad essere un vero cretino, è uno zozzone di prima categoria. Infatti quando urina non alza la tavoletta e sporca tutto senza curarsi del prossimo. In oltre, quando arriva a casa mezzo onto dalle ombre consumate in bar, a volte sbaglia posto e la fa nel bidè. Insomma stavo gettando il solito secchio di varechina e acido muriatico in cesso quando dal water è saltata fuori sta pantegana gigante che con un balzo mi si è attaccata al petto mordendolo selvaggiamente. Grazie al cielo in casa c'era mio figlio ASDRUBALE un noto psicotico con la mania delle armi il quale con colpo di fucile ha ucciso la bestia. Lo spavento è stato tanto ma sono ancora viva. Credo che il trauma che ho subito non mi permetterà più di usare il mio bagno e quindi i vicini di casa sono avvertiti che utilizzerò il loro per le mie abluzioni e bisogni fisiologici!" I partiti di opposizione hanno colto la palla al balzo per muovere serrate critiche alla giunta marxista-leninista che governa la capitale etrusca mentre tra le genti serpeggia sempre più il malcontento!

venerdì, ottobre 17, 2008

QUESITO ESISTENZIALE 98.475



nel pomeriggio, mentre stavo traducendo dall'aramaico un prezioso papiro risalente al 3.750 a.c., sono stato raggiunto da un messaggio inviatomi dal buon ERMINIO da Saonara. Conscio dell'opprimente stato d'angoscia del giovine posto con serietà il suo dilemma esistenziale.

"Gentilissimo Erre, psicologo d'avanguardia, bell'uomo, esteta, gran navigatore nonchè idolo delle balere, chi ti scrive è ERMINIO e chiedo consiglio per un'ambascia che mi tormenta il cuor. Ebbene ormai sono entrato nell'età della piena virilità e come d'uso e costume tra le genti ambirei trovarmi uno straccio di fidanzata anche perchè ho gli ormoni che ormai vivono di un'esistenza propria e le continue polluzioni notturne mi mettono in notevole imbarazzo. Mi ritengo un bel giovanotto, sono slanciato, pulito, educato nei modi e forbito nel parlare ma come avrai notato anche tu sono schiavo di un grave difetto fisico. Ebbene si: mi mancano le sopraciglia! Questo piccola malformazione è per me motivo di turbamento. Quando mi accosto ad una giovine per esporle i miei sentimenti questa strabuzza gli occhi e poi fugge in preda a crisi isterica. Ho letto con avidità il tuo meraviglioso saggio: "Nascere senza sopraciglia, un problema o un vantaggio nelle relazioni di coppia?" e ti devo dire che i consigli che tu dai sono preziosissimi ma ciò nonostante mi sento ancora inadeguato e triste. Ti supplico dammi un consiglio. Con deferenza tuo Erminio.

Mio caro, io credo che con una bella pettinata le cose si risolvano da sole. Comunque sia volevo farti notare un piccolissimo particolare a cui tu forse non presti attenzione: hai la faccia che sembra un piede jokken! Ma insomma...... addio.

giovedì, ottobre 16, 2008

LUTTO ETRUSCO: MORTO PAGLIACCIO FARFALLO


Posto il seguente articolo del mio inviato di fiducia PINO SBANDO.

"Stamane alla fermata Piramide della metropolitana capitolina è stato ritrovato il corpo senza vita del famoso artista etrusco PAGLIACCIO FARFALLO. Nonostante le iene e gli avvoltoi ne avessero fatto scempio è stato identificato grazie alla carta d'identità che stava infilata sotto la parrucca dell'artista. Ma chi era PAGLIACCIO FARFALLO? Figlio di una nota familia della nobiltà etrusca Farfallo era notissimo in città. Il padre, conosciuto imprenditore, è proprietario di una ben avviata azienda per il lavaggio dei tori mentre la madre, anche lei artista, incide lapidi. Sin da fanciullo fu sempre attratto dal mondo circense e in particolar modo dai pagliacci specializzati in giucoleria e gags canore. A tal proposito ci dice Madre Germana dell'ordine della "Schiave di Dio dal cuore trafitto da spine e spade" che lo ebbe in custodia durante l'infanzia: "Si mi ricordo di quel pacioccone...... davvero un pezzo di pane. Nonostante che gli altri bambini spesso lo aggredissero malmenandolo e lo ricroprissero d'insulti lui conservava sempre un sorriso ebete sulle labbra segno inconfutabile della grazia di Dio! Aveva una curiosa caratteristica, si nutriva unicamente di bagigi.....mi mancherà molto." Come detto la sua passione artistica era innata sin dalla fanciullezza e mentre tutti gli altri bimbi e bimbe sognavano di fare i pompieri, gli astronauti, i poliziotti, i killer seriali, le ballerine, le dottoresse, le scienziate o le ministre delle pari opportunità, Farfallo aveva solo un'idea: fare il pagliaccio al Circo di Stato cinese. Adolescente svogliato e pigro si diploma geometra presso l'istituto Cazzaniga dove ai corsi serali recupera 5 anni in uno. Liberato dalle imposizioni familiari decide di iscriversi al DAMS per dar sfogo alle proprie ambizioni artistiche. Scrive un trattato divenuto famosissimo in tutta la bidelleria dell'ateneo felsineo: "LA FIGURA DEL PAGLIACCIO ALLA CORTE DEGLI ZAR NEL XIX° SECOLO". Si fa notare da illustri personagi dello spettacolo e la sua carriera sembra in ascesa. E' di quel periodo il suo flirt con Moira Orfei che lo elegge a suo pigmaglione. Poi la catastrofe. Pagliaccio Farfallo inizia a frequentare gli ambienti beat e conosce Brenda, una debosciata che morirà di tisi di li a poco, la quale lo introduce nell'orrido tunnel dei paradisi artificiali. La sua è una discesa all'inferno contradistinta da arresti, risse e piccoli furti di alcolici. Inizia a vivere di espedienti; si prostituisce nei bagni delle stazioni, simula una inesistente cecità per impietosire i passanti mentre fa la questua, ruba in chiesa. Anni passati ramingo per le strade delle città italiane sempre più immerso in una depressione inguaribile. Ci dice il babbo: "Quello che mancava a mio figlio era il carattere. Veda io ho iniziato a lavare i tori a 12 anni. A quei tempi era duro come lavoro, ma le soddisfzioni tante. Mi sono sposato ed ho tirato su una familia contando unicamente sulle mie forze e sulla dote di mia moglie. Personalmente non credo che fosse mio figlio perchè di corna mia moglie me ne ha piantate in testa a centinaia ma alla fine un po gli volevo bene e gli avevo anche proposto di ritornare a casa e di venire a lavorare con me in azienda. Adesso che è morto non me ne frega un cazzo, lo brucino pure o lo diano in pasto ai cani, chi se ne frega!". La madre non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in quanto impegnata in un'orgia con alcuni idraulici. Un'altro esempio di vita sbagliata, di scelte inopportune, di degrado e sporcizia sia fisica che morale. Il sindaco Alemanno venuto a conoscenza del luttuoso evento ha commentato: " Embè che me frega so' romano e gli etruschi me fanno na sega!". Intanto nella capitale etrusca, presso il bar "dalla Pina" gli amici d'un tempo stanno raccogliendo bottiglie vuote da consegnare alla raccolta differenziata per riuscire ad istituire un fondo per la ricerca storica sui pagliacci ed un'eventuale borsa di studio. ADDIO FARFALLO SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI!

martedì, ottobre 14, 2008

CATTURATO ALIENO


E' di ieri notte l'incredibile notizia della cattura di un alieno nella città etrusca. Tutto ha inizio verso le 21.00 quando molti cittadini sono stati attirati da un grande bagliore che ha illuminato il cielo. Accompagnato da un fragore sordo tipico di un aviogetto che sta per precipitare, il bolide luminoso ha tracciato una traiettoria discendente da est verso ovest. Dopo pochi istanti si è sentito un assordante boato che ha causato anche la rottura di molte vetrate nel centro urbano. Convinti che si trattasse di uno dei soliti rauti che i teppisti sono usi lanciare per i pubblici cieli e pubbliche vie per spaventare anziane signore e cardiopatici i cittadini sono tornati alle proprie facezie non nascondendosi reciprocamente il disappunto. Ci dice a tal proposito GianEmilio Bastena: "Stavo mangiando il cappone che mi aveva preparato mia suocera quando ho sentito il botto. Lo spavento mi ha fatto ingoiare una coscia intera dell'animale cotto e c'è mancato poco che non soffocassi. Mia moglie ha dovuto ricorrere ad un giratubi che avevo in garage per risolvere la drammatica situazione. Le ci sono voluti 8 colpi dati con forza sulla schiena perchè la coscia che mi si era incastra in gola finisse giù per il tubo digerente. Adesso ho 3 vertebre frantumate e per 90 giorni non potrò andare a giocare a carte in bar. Viene da chiedersi chi pagherà per i disagi che sto patendo!" Tutto sembrava essere tornato alla normalità ma verso le 23.30 la situazione è precipitata. Riportiamo di seguito la viva testimonianza di Bepe Svasa di professione avventore di bar: " Ero in bar dalla Pina a giocare con le macchinette, tutto sembrava tranquillo anche se stavo sotto di una trentina di €uri. Stavo sorseggiando uno stravecchio quando ho sentito uno strano silenzio calare nel bar. Mi sono voltato ed ho visto la Pina svenire e cadere pesantemente al suolo. Alzando gli occhi me lo sono trovato davanti. All'inizio ho pensato ad un extracomunitario ma quando ho fatto mente locale mi sono reso conto che non esiste al mondo una razza con un testone simile ed ho capito che si trattava di un ufo! Dallo spavento mi sono letteralmente cagato nelle braghe come tutti gli altri avventori. La somma delle puzze delle deiezioni ha creato all'interno del bar una miscela venefica che ha reso l'aria irrespirabile per il visitatore venuto dallo spazio il quale è precipitosamente uscito correndo dal locale. E' stato allora che io e altri due avventori ci siamo ripresi dallo sbigottimento e lo abbiamo rincorso. Preso lo abbiamo steso a terra mentre il tapino continuava ad urlare che voleva solo un toast e una birra. Era nudo e ve lo voglio proprio dire: il suo pene era minuscolo. Mi auguro che per la cattura del mostro mi si spetti una ricompensa in monete d'oro!" Immediatamente dopo sono intervenuti alcuni appartenenti alle "ronde etrusche per il mantenimento della quiete nelle piazze" e due "canottiere azzurre" i quali hanno provveduto a legare lo straniero con corde e catene. "Oltre a cinasi e nigri adesso ci tocca pure subire l'invasione di sti testoni della minchia" ha sbottato Ermete Veneton caporale scelto delle ronde. L'alieno è stato condotto immediatamente al canile etrusco dove due noti alcolizzati di turno hanno iniziato ad analizzarlo con esami a caso. Siamo alle soglie di una nuova invasione?

domenica, ottobre 12, 2008

L'ANNOSO PROBLEMA DEI GEMELLI SIAMENSI 2


Ho ricevuto molte note di protesta dopo aver pubblicato il post riguardante il problema etico dell'eventuale divisione dei gemelli siamesi in caso di reato particolarmente grave. Accetto di buon grado le critiche ma oltre a ciò con altrettanta letizia do spazio a coloro i quali vogliono portare la loro "viva" esperienza sul delicato problema. A tal proposito mi scrivono GIOBATTA e CATONE due gemelli siamesi omozigoti che la natura ha voluto far nascere uniti per l'avambraccio. Posto subito.
"Caro nonchè illustre Erre, siamo Giobatta e Catone. Siamo rimasti molto colpiti dal tremendo quesito che tu hai proposto nel tuo blogz sminchio e presi carta, penna e calamaio abbiamo deciso di scriverti. E' indubbio che parlare di "divisione" traumatica di due corpi che la natura ha voluto indissolubilmente unire possa generare in soggetti dalla fibra debole un senso di angosciante rigetto ma esistono delle condizioni assolutamente insopportabili le quali rendono tale operazione irrinunciabile. Il nostro è un esempio classico delle migliaia che quotidianamente si ripropongono nel variegato mondo del gemellaggio siamense. Il mio gemello Catone (chi scrive è Giobatta) è un noto spendaccione mentre io sono un tirchio. Io, da parsimoniosa formichina, risparmio su tutto ed ogni centesimo risparmiato lo metto in un salvadanaio apposito che periodicamente svuoto per depositare in banca il contenuto in un libretto di risparmio nominale. Accade spesso che ritrovi il "porcellino" fracassato dalla mano colpevole di Catone il quale spende tutto in balocchi e profumi incurante della mia presenza sul luogo del delitto. Io sono astemio e lui è un beone. Quando entriamo in un bar io ordino o un bicchiere d'acqua del rubinetto oppure una spuma al cedro mentre lui già di buon mattino beve stravecchi, prugna, amari. Considerando che il sistema venoso è condiviso mi ritrovo sempre in uno stato confusionale indesiderato. Io sono eterosessuale, lui gay. Il problema è che quando decide di avere rapporti sessuali il sedere che usa è il mio e ti posso assicurare che è molto imbarazzante. Per contro io mi drogo pesante, mentre lui, come già detto, è un etilista dichiarato. Oltre a ciò, nonostante si dichiari gay, si porta a letto mia morosa con la banalissima scusa che "vuole guarire dalla sua omossesualità". Io ho preso la patente in Italia, lui a Londra così quando andiamo per la strada in vettura e guida lui il rischio di incidenti è elevatissimo. Io sono vegetariano, lui si nutre solo di cotechini, polpettoni e braciuole. Potrei continuare con mille altri esempi ma non siamo qui per suscitare un peloso pietismo da parte dei lettori. Riteniamo che ad un certo punto la divisione diventi necessaria. Noi abbiamo fatto tutto in casa con una sega da falegname. E' stato doloroso ma le nostre vite sono cambiate in meglio."

Vi ringrazio della testimonianza la quale evidenzia la serietà e la profondità dell'argomento trattato. Con stima Erre.

sabato, ottobre 11, 2008

QUESITO DEL MATTINO 23.918


Accidenti, se processi per omicidio due siamesi, sono colpevoli tutti e due? Ne ammazzi uno e lasci vivere l'altro, seghi una testa, così l'altro se ne va in giro con una capoccia solo e un moncherino cauterizzato? Questo è un tema etico che va approfondito!

mercoledì, ottobre 08, 2008

PIERO ITLE' FROM THE SPACE


Stamane, mentre perfezionavo i giroscopi per la mia macchina del tempo, sono stato raggiunto da un messaggio proveniente dalla "Der Adler" l'astronave in orbita geostazionaria di Piero Itle'. Inutile ricordare che tutti hanno diritto ad esporre le proprie idee su codesto blog e pertanto posto. "Caro Herre chi ti scrive è Piero Itlè. Ora, dopo 12 anni di orbita, ci sono alcuni problemi che vorrei affrontare con te. Innanzitutto sono parecchi mesi che non ho aggiornamenti sul'avanzamento dei lavori sulle armi risolutrici che mi avevi promesso. Ti rammendo che l'anno scorso mi inviasti, tramite vettore, 28 casse la cui bolla di accompagnamento recitava: "armi definitive". Parliamici chiaro: sono molto deluso. Io mi chiedo se tu ti renda conto dell'ambizioso progetto che sto portando avanti. Stiamo parlando della riconquista del mondo e tu per ottenere ciò mi hai inviato solo pigne e fionde! Sei uno scriteriato. Inoltre ti porto a conoscenza che il prototipo della macchina del tempo che mi hai rifilato non funziona. L'idea di ritornare indietro nel tempo per fondare il partito NAZISIONISTA non era poi così male ma l'equipaggio delle mie SS che ha attraversato lo spazio-tempo è finito nel plestocene e sconosciuti antichi animali se lo sono mangiato. Mi viene da sospettare che tu sia una spia al soldo del PMP. Comunque io me ne sto qua nel giardino botanico della DER ADLER e cerco di quietare i nervi masturbando il mio fido pastore tedesco Bobi 19. Vedi di darti una mossa altrimenti sarò costretto a mandare sotto casa tua Borghezio e i giovanotti della ITLE'BOYZ. Heil Pippo!"

martedì, ottobre 07, 2008

LA RICOMPARSA DEL COCCODRILLO LOREDANO


Grande stupore ha destato la notizia della ricomparsa del Coccodrillo Loredano a circa due anni dal suo ultimo avvistamento. Ricordiamo ai cittadini tutti (etruschi e non) che il rettile in questione fù avvistato nei pressi della ridente cittadina di Loreo da alcune persone. All'epoca la notizia destò un certo scalpore e una malcelata ilarità da parte dei media. Addirittura i testimoni degli avvistamenti furono messi alla berlina, ma con queste nuove testimonianze, corredate da immagini, il misatero appare risolto. Risulta chiaro che le mutate condizioni climatiche hanno spinto animali tipicamente esotici a latitudini del tutto inusitate. Oltre a ciò come non sottolineare che l'esperimento del Cern con la fuga di miliardi di bosoni impazziti ha dato un'ulteriore spinta incontrollata al proliferare di una nuova fauna e perchè no anche flora. Ma veniamo ai fatti. Ci dice Mariano Scaltron: "Sono un amante della pesca e spesso mi reco a praticare il mio sport preferito in località Artsura dove il ramo urbano del Canal Bianco si divide dalla idrovia. Bhè, insoma, qua si sono sempre pescati dei gran siluri anche da 90kg poi sempre meno, sempre meno. La cosa mi ha sempre insospettito ma circa 'na stimana fà gò buttato due seci di pastura di carne guasta tarme e pantegane fate a tochi in acqua per attirare i siluri co' la prospettiva poi di fare un buon pescato da vendere ad un tot al kilo a qualche "lodamaro cinese"...... sa i cinasi vano ghiotti de sto pesaso e la clientela di allocchi è convinta di magnare delfini. Insoma, la pastura no gà fato manco ora a rivare in acqua che è saltato fuori sto cocodrilo che si è magnato tuto, secio compreso e anche il mio braso jokken..... come farò 'deso a bere le ombre che ho già l'altro arto offeso dalla artrite deformante? Chi mi rimborserà? E il Comune come intende intervenire?" Oltre a questa le testimonianze si stanno accumulando a Palazzo Tassoni dove si discute sulla necessità di bloccare la pesca nel ramo interno e di vietare l'utilizzo della canoa onde evitare vittime inutili. Intanto gruppi di scellerati, drogati, perdigiorno, non perdono l'occasione di farsi ritrarre mentre stuzzicano il pericoloso rettile con banali prove di coraggio come riportato nella foto allegata. La popolazione rumoreggia ed attende provvedimenti draconiani. "Dopo i cinasi e i nigri deso anca i cocodrili jokken... mandemoli tuti a ca' sua!" è stato il piccato commento di Lucifero Boiasso noto appartenente alla lista "AUTONOMIA ETRUSCA".

lunedì, ottobre 06, 2008

IL MISTERO DI ALVARO


Ier sera, mentre maneggiavo del plutonio per la mia centrale atomica domestica, sono stato raggiunto da una telefonata alla mia segreteria telefonica da parte di Virgigliano Bocasa allevatore etrusco. Data la gravità dell'evento descrittomi non posso far altro che postare il suo accorato messaggio.

"Caro Erre, amico fraterno, compagno, camerata, illustrissimo, don giovanni, casanova, innanzitutto spero che tu non debba rimanere in seggiola a rotelle per il resto della tua vita e pur conscio del difficile momento che tu stai passando (immagino cosa significhi per te rinunciare al consueto rito onanistico quotidiano) mi rivolgo a te per un appello alla popolazione etrusca tutta. Come ben sai io sono un allevatore di quelli seri. I miei capi sono tutti nutriti con ogm, vengono siringati settimanalmente con anabulizzanti e mensilmente irraggiati con cobalto. Ciò mi permette di immettere nel mercato delle carni solo materia altamente tossica destinata però agli aiuti alimentari per i paesi del terzo mondo. Ebbene è successo un fatto gravissimo. L'altra notte un capo dalle caratterisatiche speciali è scomparso dalla mia stalla nonostante la vigilanza di 2 boari magrebini che avevo assunto in nero per vigilare con perizia sul mio capitale bistecchifero. Si tratta di ALVARO un manzo argentino dalle doti incredibili. Infatti, grazie ad alcuni esperimenti biogenetici, è l'unico tipo di manzo che si nutre della propria cacca. Inutile dirti delle incredibili economie di scala e riduzione di costi che si possono ottenere con simili animali. Ora questo magnifico prototipo biologico è andato smarrito. Personalmente ho già tappezzato i giardini Zen di alcuni manifesti ma credo che i drogati, gli ubriaconi e gli sfaccendati non siano di grande aiuto per la racolta di informazioni sull'eventuale ritrovamento della mia proprietà. Mi permetto allora di chiedere il tuo aiuto conscio dei tuoi agganci e conoscienze nel mondo dei trafugatori di bestiame. Ti chiedo inoltre di dare notizia del caso anche sul tuo blogz sminchio. Certo della tua disinteressata disponibilità ti abbraccio e ti invito a guarigione avvenuta a venire in uno dei tanti bar che frequento per una bicchierata tra noi."

Caro Virgigliano come potrei negare aiuto ad un concittadino. Sei un delinquente di prima categoria ma sono convinto che le tue motivazioni siano scevre da interessi puramente commerciali e la causa della fame nel mondo stia al primo posto nei tuoi pensieri. Augurandomi che ti scoppi il cuore mentre guidi un trattore ti saluto a rutti in faccia. Ciao Erre.

sabato, ottobre 04, 2008

ANZIANI AL VOLANTE


Si è tenuto ieri, presso il ridotto del teatro comunale, il simposio "GLI ANZIANI AL VOLANTE NEI CENTRI URBANI, PROBLEMATICHE E SOLUZIONI". Patrocinato dal Comune etrusco con la collaborazione della Asl 19 e sotto gli auspici della Regione Veneto, ha visto la partecipazione di numerosi invitati di un certo livello e l'affluenza di un pubblico numeroso ed eterogeneo il quale ha seguito con interesse i lavori che sono durati 20 minuti. Particolarmente sentita in città la problematica al centro del dibattito. Infatti la capitale etrusca ha un centro storico connotato da strette viuzze sulle quali sfrecciano veloci bici, motocicli, carrozzine, auto, camion, apecarri molti dei quali guidati da vegliardi i quali talvolta, purtroppo, sono completamente rintronati. Inutile dire che in una popolazione cittadina dove l'età media della popolazione è di 54 anni il problema diventa davvero di difficile soluzione. Caso esemplare quello di un padre cappuccino il quale la settimana scorsa ha percorso a folle velocità l'intero Corso Vittorio Emanuele nel momento di maggior affluenza di pedoni etruschi dediti allo struscio e al bighellonaggio. Il religioso a bordo di una Clio ha inboccato la via pedonale senza curarsi dei poveri malcapitati falciandone una ventina. Tra questi anche alcuni appartenenti alle "Canottiere Azzurre" i quali stavano distribuendo dei fax-simile delle social card ad ignari passanti. La folle corsa del vegliardo fraticello si è conclusa sul Ponte Castello dove dopo aver perso il controllo del mezzo è precipitato nelle limacciose acque del ramo interno del Canal Bianco. Grazie al cielo prima che il religioso potesse essere divorato dai soliti siluri sono intervenuti alcuni forzuti di passaggio i quali si sono tuffati a recuperare l'anziano e anche la Clio. Condotto in bar a riprendersi, mentre l'ambulanza arrivava, il religioso ha impartito la propria benedizione ai presenti, ha celebrato un matrimonio e ordinato alcuni diaconi. Tutto ciò non sminuisce il problema dei vecchi al volante il quale resta. A quando la soluzione si chiedono i cittadini angustiati!

venerdì, ottobre 03, 2008

CRISI ECONOMICA: il panico dilaga!

I recenti sconquassi nel mondo della finanza americana hanno iniziato a dare nefasti segnali anche nel territorio etrusco. Molti gli investitori polesani i quali sentono l'incombere della recessione e che vedono i propri risparmi messi in pericolo da anni di scellerata economia finanziaria. "Abbiamo investito molto in azioni dei cantieri navali di Danzica e le ultime notizie dell'eventuale chiusura ci preoccupa." Questa la dichiarazione di Aginulfo Cassella del gruppo "Debiti Solidarnosc". Getta acqua sul fuoco Mileno Scresan della associazione Broker&Banditen: "Il sistema bancario etrusco non ha nulla a che fare con quanto accade ed è accaduto in America. Qui le regole sono inverse: prestare soldi a chi li ha e mandare a fare in culo i pezzenti. Comunque sia potrebbero esserci delle fibrillazioni e gli investitori meno avvveduti potrebbero avere dei problemi tipo ritrovarsi nudi per la strada a chiedere l'elemosina. La Broker&Banditen ha indirizzato, da anni, i propri clienti nell'investimento in beni essenziali certamente meno redditizzi nel breve periodo ma sicuri e certi nel lungo. Basti pensare al burro fuso o alla pasta di acciughe.... no, non parlerei di panico, al massimo un 400/500 suicidi di gente che si butta giù dal ponte Begnamino Gigli con la pietra al collo!". Nonostante tutto, anche considerando le rassicurazioni della Cassa Rurale ed Artigiana, il panico serpeggia in tutti gli strati sociali. Lunghe file davanti alla Coop dove torme di cittadini fanno incetta di prodotti l'€uro che ride in previsione di tempi di vacche magre. "Sono terrorizzato..." ci dice Eleonoro Bandon, cittadino previdente "ho comperato 958 spinacine, 700 litri di vino €uro che ride e un maiale vivo da mettere in frigo per i tempi bui. Ho paura del futuro e non vorrei trovarmi domani nella necessità di mangiare i miei due figli per fame!". La situazione rimane fluida e in bar dalla Pina gli investitori attendono il telegiornale delle sei per vedere la situazione delle borse orientali.

mercoledì, ottobre 01, 2008

T O R N E R E M O !


T O R N E R E M O !

Proteste da parte delle "CANOTTIERE AZZURRE"


Stamane, mentre tentavo la clonazione di me stesso tramite meristema, sono stato raggiunto da una nota di protesta da parte di AURELIANO BISTON segretario neo eletto delle CANOTTIERE AZZURRE, l'associazione dei pensionati vicina al Partito delle Libertà che raggruppa tutti gli over 65 aventi diritto alla social card di recente istituzione. Un indomito spirito liberal mi obbliga a postare la vibrata protesta. "Caro Erre chi ti scrive è il Presidente delle CANOTTIERE AZZURRE Aureliano Biston in riferimento ai tuoi ultimi due post smaccatamente contro la Ministra o minestra Garfaglia. Sono stupito, basito, sconcertato dalla virulenza di quanto tu hai detto e descritto. Innanzitutto il mio stupore deriva dal fatto che nel passato siamo stati amici (ti ricordi alla bocciofila quando guardavamo assieme le esaltanti partite all'estivo del PCI) e non ti ricordavo così indecente nei commenti. Ho avuto sempre stima di te quando mi davi ragione sulle mie idee su come stagionare i salami, risolvere i problemi della fame nel mondo con gli ogm e su come si trattano le mogli che non ti vogliono dare il culo. Il fatto che io sia diventato un acerrimo difensore di Berluscone e un entusiasta delle social card per i poveri non mi ha mai obbligato a disconoscere la tua conoscienza ed amicizia nonostante tu sia un feroce divoratore di infanti nonchè un sostenitore di un forte intervento statale nell'economia. Eppure, oggi, con sommo rammarico devo dirti che trovo volgare, abbietto, inutile e banale il tuo accanirsi contro una donna che umilmente cerca di porre rimendio al degrado della prostituzione che tanto male fà alla italica società. Anche io sono stato uno scellerato nella vita; assunto nella pubblica amministrazione grazie ai favori di un assessore, marito infedele, lavoratore sfaticato mai iscritto al sindacato ma sempre pronto a dire "...e i sindacati, non fanno nulla, magnano e basta" , mai un'ora di sciopero ma sempre pronto a intascare gli aumenti ritenendoli ad ogni modo insufficienti, vile davanti alle scelte fondamentali della vita, viscido servo, debole con i forti e forte con i deboli, alla fine con una pagnotta di pane e una pacca sulla spalla mi sono fatto allegramente acquistare da quel grande unomo che è Berluscone. Con questo ti estendo il disprezzo di tutti noi etruschi ravveduti e stanchi del dominio bolscevico della città. Per pura carità cristiana ti invito a redimerti e fare ammenda delle tue malefatte!"
Caro Aureliano capisco il tuo cruccio e il tuo astio ma essendo io un Misteriano non posso esimermi dal prendere per il culo i personaggi che tu (a buon diritto visto che sei una tarma) difendi. Dato che lo stato tanto schifo ti fa perchè non rifiuti i servizi sociali e ti vai a fare curare l'incontinenza da tuo zio Berluscone?"
Ciao. Erre