giovedì, ottobre 06, 2011

ADRIA D'AUTUNNO: OLTRE AI CIGNI ARRIVANO ANCHE I TAPIRI BICEFALI


Continua l’impegno dell’amministrazione neo eletta di Adria sul fronte del ripopolamento faunesco del ramo interno del Canal Bianco della città. Dopo l’annuncio dell’arrivo di svariate coppie di cigni che andranno ad abbellire e vivacizzare il Canal Bianco ecco che la giunta cala un ulteriore asso: i tapiri bicefali. La presentazione del progetto è avvenuta ieri presso il cinema Politeama dove è stato pure proiettato un interessante filmato sui graziosi animaletti. Alla presenza di un competente pubblico il Signor Pancrazio, portavoce momentaneo della Giunta, ha illustrato le varie fasi del progetto in questione argomentando il tutto con sobrietà accademica anche se non sono mancati momenti di ludica frivolezza intramezzati con barzellette sconce e gesti osceni. Profondamente colpito da tale notizia ho incaricato, come mio solito, il fido Pino Sbando di recarsi alla presentazione in oggetto e di intervistare lo stimato concittadino. Senza mestizia posto il tutto.



Pino Sbando:” Stimate genti etrusche, popoli federati e barbari d’occidente mi trovo in questa frizzante serata settembrina presso la biglietteria del Cinema Politeama della capitale etrusca d’Oriente in compagnia del Signor Pancrazio, momentaneo portavoce della ziunta bobesca, il quale ci illustrerà con la dovuta perizia il progetto “tapiro bicefalo”. Ecco che si libera da una torma di petulanti e ci raggiunge per una breve intervista. Signor Pancrazio buonasera e complimenti per la presentazione appena fatta davanti al competente pubblico etrusco.”


Signor Pancrazio: “Quale presentazione porca vacca?”


P.S.: “Quella sui tapiri bicefali appena conclusasi, mi pare ovvio!”


S.P.:” Ah si cribbio, ha ragione. Mi deve scusare ma le droghe sintetiche di cui faccio uno smodato uso talvolta inducono momentanee amnesie.”


P.S.:” Bene, ben tornato fra noi. Dunque il ramo interno del Canal Bianco vedrà le proprie sponde animarsi di questi nuovi ospiti oltre che dai cigni.”


S.P.:” Ebbene si, lo voglio dire con un certo orgoglio: Adria, più bella e splendente che pria, incastona nella propria cornice di suadente Capitale un’ulteriore gemma, ovvero, l’introduzione nel Canal Bianco di ben 5 coppie di tapiri bicefali. Ovviamente il progetto prevede una prima fase pilota con l’arrivo del primo esemplare che tramite corriere espresso Bartolini è già in viaggio dall’Olanda. Per la cronaca e per i curiosi si tratta di Gerry & Mariano, tapiro bicefalo maschio di 7 anni.”


P.S.:” La folla alle sue spalle esulta e noi vorremmo appagare la nostra curiosità con qualche informazione più dettagliata.”


S.P.:” Un attimo, mi faccia bere questo bicchiere di Punt e Mes…………. Ecco fatto!”


P.S.:” Perché i tapiri bicefali e non altri mammiferi?”


S.P:” Nulla è stato lasciato al caso caro il mio babbeo. Come tutti sanno il ramo interno del Canal Bianco è invaso dai pericolosissimi siluri, pesci voracissimi che non disdegnano, in alcuni casi, di nuitrirsi di prede molto grandi. Ricordo a tal proposito alcune sparizioni di anziani i quali innavertitamente si sono sporti sulle sponde del canale e di cui si sospetta l’ingoiamento da parte degli spietati pesci. Ebbene il tapiro bicefalo è particolarmente ghiotto degli avanotti del predatore acquatico e fungerebbe da regolatore naturale della fauna pescivora. Oltre a ciò vi è l’annoso problema della manutenzione delle sponde. Il prolificare di erbacce e arbusti non autoctoni ha determinato, negli anni scorsi, l’abbruttimento delle medesime anche a causa dell’incuria delle giunte marxiste-leniniste che mai si sono interessate dell’aspetto estetico della città tramutandola, in alcuni punti, in una mesta replicazione di cittadine dell’ex impero del socialismo reale. Ebbene il tapiro bicefalo essendo un noto onnivoro, oltre ad abbuffarsi di avanotti, lattine, pietre, laterizi, bidoni di vernice e materioale radioattivo, si ciba pure di sterpaglie. Ed ecco risolto anche questo annoso problema.”


P.S.:” Bene, ma mi scusi, il Sig. Ildebrando, noto cliente del supermercato Coop, in un’intervista sul trimestrale OPINIONI A CAZZO sostiene che i tapiri bicefali, essendo un prodotto dell’ingegneria genetica, presentano alcuni problemi misteriosi. Ci può erudire su ciò?”


S.P.:” Il Sig. Ildebrando è un noto allarmista ex agente del KGB ma non mi sottraggo alla domanda. Ebbene si, è innegabile che alcuni lievi problemi vi siano. Prendiamo come esempio Gerry&Mariano. Un cranio si è laureato a Cambridge in filosofia e l’altro ad Oxford in meccanica razionale ed è innegabile la rivalità. Non posso neppure nascondere che Gerry è un vegano convinto mentre Mariano è un onnivoro con la propensione al cannibalismo, prova ne siano gli innumerevoli tentativi di divorare la testa gemella da parte del medesimo. Non per ultimo il fatto che Gerry è un eterosessuale con conclamati episodi complusivi da erotomane e Mariano risulta iscritto all’ArciGay. Ma credo che tali condizioni debbano essere considerate un innegabile vantaggio per la causa etrusca d’Oriente e non ci si debba piegare innanzi a simili pinzillacchiere.”


P.S.:” Un’ultima domanda Signor Pancrazio. Lei sostiene di essere il portavoce del Comune ma siamo sicuri?”


S.P.:”Guardi io ho solo tre interessi nella mia vita. Il primo è trascurare la mia persona, il secondo rendermi ridicolo e il terzo i tapiri bicefali. Un Sabato mattina ho visto passare il Sindaco per il corso e gli ho chiesto se mi faceva fare il portavoce e lui ridendo mi ha detto “vai tranquillo!”. Ai miei detrattori porto i fatti e la storia mi darà ragione.”


P.S.:” Ma che bella avventura! Bene amici dopo questa io me vado a impiccarmi per la pancia. Addio.”