LO avevamo previsto ed è accaduto. Nonostante i ripetuti allarmi lanciati con senso di responsabilità civica dalle colonne del blogz sminchio, la pericolosa presenza del Coccodrillo Loredano nelle acque del Canal Bianco è stata colpevolmente lasciata cadere nel dimenticatoio e ieri pomeriggio si è avuta la prima vittima accertata del rettile. Si tratta di GIMMI un debosciato etrusco frequentante gli ormai tristemente famosi Giardini Zen. Ma lasciamo alla viva voce del suo degno compare sopravvissuto GINETTO la narrazione dei fatti così come l'ha raccolta Pino Sbando. "Erano le 14.30 circa quando io e il povero GIMMI abbiamo deciso di dedicarci alla nostra solita partita a golf nella golena di Via Cingiaretto. Avevamo fumato le solite 7\8 pipe di crack ed eravamo molto in forma...anzi moolto moolto in forma. Il tiro toccava a GIMMI e per battere sulla buca n°14 ha dovuto avvicinarsi alle acque del canale per poter eseguire il tiro. E' accaduto tutto in un attimo. Non ho fatto neppure in tempo a tirare quattro bestemmie che del povero GIMMI non era rimasto che un braccio penzolante fuori dalle fauci del mostruoso rettile. Dallo spavento sono corso dritto in bar a bermi una bottiglia di amaro Strega per riprendermi e poi mi ha preso un sonno pazzesco. Quando mi sono risvegliato ho trovato un passaggio e sono andato ad un rave party per distendermi ed elaborare il lutto. Finalmente alla mattina mi sono deciso a presentarmi alle autorità competenti: IL SERT. Mi chiedo con chi potrò adesso esercitarmi nel mio sport preferito e quanto grande potrà essere il danno psicologico da me subito anche perché essendo sprovvisto di patente sarò costretto ad utilizzare i mezzi pubblici per recarmi nelle piazze delle vicine metropoli per l'acquisto delle sostanze stupefacenti!" Scorno tra la cittadinanza e furenti i comitati popolari immediatamente sorti alla notizia. CINZIO MANDRILLO chiede chiarimenti sulla scomparsa di 5 anziani spariti durante una passeggiata in Artsura durante i festeggiamenti del Capodanno.
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