Prelibatezze natalizie

Carissimo nonchè stimato Erre chi ti scrive è una coppia di Bressanone: Brumuldo e Teocaliana. Per un lungo periodo la nostra è stata una coppia in crisi con numerosi episodi di violenza domestica ma da quando abbiamo letto il tuo libro "COME RISOLVERE TUTTO IN TRE MOSSE" abbiamo ritrovato la serenità anche se siamo stati costretti a dare in affidamento i nostri quattro figli agli zingari che li sfruttano nell'accattonaggio nelle grandi città ma va da sè che qualche sacrificio lo si deve pur fare per poter ristabilire l'armonia di coppia. Ora, per le festività natalizie, oltre che a drogarci e fare rapine col taglierino negli uffici postali della zona ci siamo dedicati alla lettura del tuo nuovissimo libro di culinaria "GUIDA AI LODAMARI CINESI". Seguendo le indicazioni del testo ci siamo recati ad uno dei lodamari segnalati ed abbiamo ordinato il piatto numero 52.... due belle porzioni e un paio di litri di Tavernello doc. Dobbiamo farti notare (vedi la foto acclusa) che siamo rimasti strabiliati quando ci è stata presentata la pietanza. Al centro della portata c'era un topo fritto. ma è normale? Ti preghiamo di darci risposta anche perchè abbiamo sequestrato il cuoco ed è nostra intenzione bollirlo vivo nell'olio. gazie, con infinita riconoscenza Brumuldo e Teocaliana.

Carissimi, il piatto numero 52 è una prelibatezza tipica della provincia del Guandong e viene generalmente chiamata "Pollo topato" o in alternativa "Topo pollato". Va servita fredda e inaffiata con abbondante vino coop l'euro che ride o in alternativa il classico tavernello.Pertanto il vostro gesto di stizza è del tutto fuori luogo. Vi esorto a costituirvi e a richiedere la sedia elettrica a parziale compensazione dei danni sociali da voi prodotti. Ora vi lascio perchè ho da fare molte cose inutili. Addio. Erre.

Quesiti natalizi 1

Il Natale è arrivato e come di consuetudine non posso far altro che dedicarmi allo sbranamento di alcuni animali da cortile alcuni dei quali vivi. Nonostante questa serie di impellenti appuntamenti culinari che mi ridurranno ad essere un simulacro umano non posso sottrarmi al mio compito di risolutore di ambasce umane e pertanto raggiunto da codesta missiva la pubblico e do risposta.

"Caro erre, mi chiamo Romulano e sono un bel ragazzo con tante idee in testa. Sono seguace di una setta satanica che adora il diavolo e amo Satana. Spero che il futuro del mondo sia suo e in parte anche mio. Tu che ne pensi di questo mio hobby sbarazzino?"

Gentile Romulano come ben sai io sono un noto anticlericale ma non sopporto neppure le sette. Fattene una ragione: tu ami Satana ma Satana a te ti ignora. Co' na' ghigna simile io mi rinchiuderei in casa a parlare ai muri e richiederei la cancellazione dalle liste anagrafiche del mio Comune. Nonostante tutto sono convinto che dentro di te rimanga una esile fiammella di umanità che ti porterà tra le braccia di Don Gelmini per una sana redenzione o in alternativa ad essere assunto al canile di Tirana a fare le seghe ai cani. Tanto ti dovevo. Addio.

L'eglivive

L'eglivive è per la libertà ma anche per l'ordine. L'eglivive non ride mai, se ride la battuta fa cagare. L'eglivive va al processo di biscardi va a canossa va dal fini va a tele7 va ramingo tra i capitolini ponti. L'eglivive è di sinistra di centro di destra, l'eglivive è sempre uguale.... kamadonnez&vivailpapamortealpapa. L'eglivive c'ha il culo davanti e si fa le canne e poi non se le fa più e l'eglivive va in piazza e in parlamento e non batte UN MINUTO AL MARCATEMPO. L'eglivive campa su la groppa dei suoi degni simili. Casca na meteora (Dio io sarò tuo seguace se accadrà) l'eglivive si estingue.

ALTROCHE' CAPITALISMO!

ETERNO ONORE ALLA COMPAGNA FIGOSLAV!

FEDELI ALLA LINEA ANCHE QUANDO NON C'E'!

Quesito misteriano

Mi è appena giunto questo messaggio per posta pneumatica che devo assolutamente postare.

"Caro Erre chi ti scrive è il collettivo "misteriani sulla terra". Come tu ben sai da quando siamo scesi sul pianeta azzurro ci siamo acquartierati dentro na caverna piena di umidità, pipistrelli, funghi, licheni e topi grossi come gatti. Ora sono sei anni che si ha addosso sempre lo stesso costume spaziale e che, dopo aver finito i panini alla coppa della razione di sopravivvenza, abbiamo campato unicamente nutrendoci di ignari passanti, volevamo chiederti, visto che non rispondi al ricevitore neurale, DOVE CAZZO SONO LE CHIAVI DEL DISCO VOLANTE?"

Carissimi colleghi, capisco il vostro imbarazzo ma nel contempo vi chiedo di capire il mio dato che non me lo ricordo. Ed ora, vi prego, basta con le inutili polemiche e lasciatemi continuare nella mia opera. Per un degno futuro, per una rinascita planetaria, per il dominio misteriano..... rejstere, rejstere e ancora rejstere!

Informazione misteriana

Si consiglia vivamente l'abbonamento alla rivista di cultura misteriana PAGAN.

COMUNICATO STRATEGIGO 24317

EBBENE SI, IO SONO UN MISTERIANO!

I quesiti di Decio Sbracazzi: 32584

"Caro Erre ho l'ennesimo quesito da porti visto che alla bettola vicino al cimitero non ti fai più vedere. Dunque, partendo dal presupposto che quella del partito bolscevico è una vicenda complessa, articolata, irriducibile a schemi rigidi, io dico che è tempo di dissolvere le mummie storiografiche costruite per immobilizzarne la memoria. La vicenda reale dei bolscevichi è quella di un partito che certamente seppe darsi un'organizzazione solida nelle difficili condizioni della clandestinità e della rivoluzione. Ma, prima dello stalinismo, il partito bolscevico fu l'esatto opposto del partito monolitico della vulgata. I veri caratteri distintivi dei bolscevichi furono altri, la grande capacità di addattarsi alla realtà e, sopratutto, la relazione strettissima con la classe. Detto ciò, tu credi agli UFO?"

Caro Decio il risentirti genera in me un profondo sentimento: LO SCONFORTO. Ciò nonostante ritengo la tua domanda pertinente e funzionale al tema da te trattato. Ebbene io credo solo nei Misteriani come tu ben sai e gli UFI per me sono solo propaganda Boemmienz supportata dalla cricca massonica internazionale. Sicuro di aver dato degna soddisfazione alla tua richiesta ti saluto con un'amichevole pugnalata nella coppa. Ciao

97452

.....Successe quando mi trovai costretto a partecipare a una festa aziendale, una festa d'addio. Costretto da una vacca prepotente, dominatrice, di mezza età, con la fregola di organizzare la vita di qualunque stronzo. Nei posti dove lavoravo sembrava che ce ne fossero sempre a fottere. Una di quelle persone che si credono, e sono considerate dagli altri, socievoli, ma non lo sono neanche nel cagare, solo un'altra versione della psicosi da controllo. Dato che ai tempi ero nuovo, o relativamente nuovo, questa donna insistette che partecipassi. Così avrei conosciuto meglio i colleghi. L'ultima cosa che volevo era conoscere meglio chiunque.

Chiarimenti

Ho la netta sensazione di essere frainteso...ovvi motivi di incomprensione riguardo a codesto bolg sminchio.

Ora, per farmi capire dagle\i ottuse\i posto il seguente kammadonezz di cartellone da "DIFICIENTI" per spiegarmi...se una\o vuole capire bene sennò esistono molti farmaci testati che consentono di abbandonare questo mondo in leggiadria!

soddisfazioni della vita

Mi scrive entusiasta il buon Girolamo da Arezzo e io posto.

"Caro erre, strenuo difensore degli umili e degli umidi, ti mando questa mia lettera per ringraziarti perchè finalmente, grazie al tuo geniale consiglio, ora anche io, pur essendo un nano, posso dare la lingua in bocca alla mia morosa. Infatti ora giro sempre con una seggiola da bacio su cui immancabilmente salgo in ogni occasione per perdermi in dolci effusioni con la mia bella. Per il momento adotto questa ma, sempre seguendo i tuoi preziosi consigli, ho già ordinato la pieghevole per le escursioni. Grazie, grazie ancora!"

Caro Girolamo come vedi io non erro mai neppure quando bevo o infilo le dita nella presa della corrente. Ti saluto e ti auguro tanta e poi tanta felicità perchè te la meriti vista la sfiga nanesca che ti porti appresso. Ciao.

Problemo exiztenzialo 5918

Mi scrive Gianbattista da Bolzano una missiva piena di tristezza che immediatamente posto.

"Caro Erre so che da tempo sei diventato per acclamazione pubblica sottoposta a ostracismo il patrono dei guidanti autoveivoli a combustione oltre ad essere il santo protettore di cocchieri, postiglioni, aurighi. Ebbene mi chiamo Gianbattista è faccio il tassista a Bolzano la capitale italiana degli ITLE'. Ora, ogni volta che giro per la città altoatesina col mio taxi, sempre vuoto e non mi spiego il motivo, immancabilmente i vigili, i gendarmi del regno e gli schiuzzen in braghe di cuoio, mi buttano0 fuori la paletta e mi fanno la prova del tasso alcoolico. Io sono un bravo ometto con a casa tre mostri da nutrire e se non raccolgo ignari passanti sul mio mezzo come potrò assolvere al mio compito di padre. Ti prego aiutami non vorrei finire come molti altri colleghi a chiedere la questua davanti alle chiese o a fare il fenomeno al circo. Fiducioso in te ti estendo una mia calda alitata."

Gentilissimo Gianbattista quanto tu mi scrivi mi rattrista il cuore ma è pur vero che co na ghigna simile gli affari non possano andar bene. L'amico Ves Craven (mio ospite di mille cene) sono certo nutra dell'interesse nei tuoi confronti. Per il momento ti esorto di chiuderti nel tuo garage con il motore acceso ed attendere il dolce sonno figlio del riposo del giusto. Sempre a tua disposizione: Erre.

Super Ray

Sono stato a cena con Super Ray la settimana scorsa e mi ha pregato di mandare un affettuoso saluto a tutti i suoi fanz nel mondo. Nonostante la sua dipartita, grazie ed un esperimento mesmerico terrà un conzierto a 10.000 € alla poltrona presso la mia magione in data da definirsi.

UN CASO DI AMNESIA!

IER SERA, MENTRE SCOLPIVO NEL MARMO UN PUNTO ESCLAMATIVO, SONO STATO RAGGIUNTO DA UN CORRIERE DEL RE IL QUALE MI HA CONSEGNATO IL SEGUENTE MESSAGGIO CHE TOSTO POSTO ABBANDONANDO L'ARTE SCULTUREA CHE TANTO MI RILASSA.

"CARO ERRE TUTTI PARLANO DI TE NELLE BETTOLE, NEI POSTRIBOLI, NELLE CATACOMBE E ANCHE NEI PARCHEGGI ABUSIVI. sONO AFFLITTO DA UN GRAVISSIMO PROBLEMA: NON MI RICORDO CHI SONO. MI HANNO RITROVATO IN UN PARCO PUBBLICO MENTRE VAGAVO CON UNA BOTTIGLIA DI MOSCATO IN MANO. QUALCUNO MI DEVE AVER PURE PRESO AD OMBRELLATE OLTRE CHE A PUGNI. HO DORMITO SU UNA PANCHINA ALL'ADDIACCIO, SBEFFEGGIATO DA TORTORE E PICCIONI I QUALI MI HANNO PURE LORDATO COL LORO GUANO. TI PREGO DIMMI CHI SONO!"

CARISSIMO SCONOSCIUTO DA QUALCHE PARTE TI DEVO PUR AVER VISTO MA AL MOMENTO NON RICORDO. PER IL MOMENTO TI ESORTO A FARE UN AUTORICOVERO AL CIM. MI RACCOMANDO UN USO INTENSIVO DELLA TERAPIA ELETTRICA. ORA SCUSAMI MA HO DA FARE. CORDIALMENTE ERRE.

Problemo exzistenzialo 4958

Mi scrive affranto il buon Ginetto da Tortona.

"Caro Erre dopo aver letto il tuo meraviglioso libro "Tecniche di seduzione e conquista" mi sono deciso a scriverti. Ebbene ho alcune difficoltà nel trovarmi una donna da matrimonio. Questo seppure io assomigli in maniera palese al famosissimo chitarrista dei Rollin Stones. Perchè, mi chiedo, le pollastrelle rifluggono da me come dalla malattia, la fame e la disperazione? Aiutami ti prego sono molto triste e potrei fare un gesto inconsulto. Con stima Ginetto."

Carissimo Ginetto mi fa piacere che tu ti sia rivolto celermente a me. Innanzitutto ti pregherei di spendere due copeche in uno specchio e forse capiresti (probabilmentre nello stesso momento della rottura del medesimo) alcuni dei motivi per i quali le donne svengono o si strappano i capelli quando odono le tue profferte di matrimonio. Non esitare: sali sulla torre pizometrica della tua simpatica città e buttati di sotto senza tema magari nell'urto con il suolo il tuo volto potrebbe riassestarsi insperatamente. Cordialmente ti saluto.

IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI

PRESSATO DALLE INNUMEREVOLI PREGHIERE DELLE MOLTITUDINI DI AFFEZIONATI FANZ CHE GIORNALMENTE BIVACCANO DAVANTI AL MIO MANIERO OVE DA ALCUNI DECENNI NON DIMORO HO DECISO DI RIAPRIRE IL MIO BLOG DI CULTURA CONTEMPORANEA NONCHE' DI PRATICA CONSULENZA. PER L'OCCASIONE SARA' PERIODICAMENTE PRESENTE ANCHE IL FAMOSISSIMO PROFESSOR HALF HOLSEN CON IL QUALE NEL 1938 HO ESTESO LA TEORIA DEL "NIENTE".

SI SCOPERCHINO LE TOMBE

STO

PER

RITORNARE!

Difficoltà exzisteniali

Dopo un lungo periodo trascorso in profonde speculazioni di carattere exisenziale, politico, culturale, filosofico e quant'altro, ho deciso di dar nuovamente udienza ai miei svariati milioni di miliardi di fedelissimi fans e a tal proposito accolgo la supplica di Giangianni il quale mi scrive una disperata missiva che io celermente e senza tema posto.

"Caro Erre sapendoti erudito nella storia dell'arte mondiale mi permetto di porti questo mio assilante dilemma che da ormai mesi mi turba l'animo rendendomi avvilito, triste, sconsolato e quasi del tutto alcoolizzato. Mi chiamo Giangianni e dopo settantaquattro tentativi ho finalmente vinto un concorso per un posto di lavoro presso un museo. Appena ho avuto la notizia ho fatto salti di gioia, mi sono fatto quattro debiti tipo na casa nuova, na macchina sportiva l'iscrizione al golf culb e un contratto per la conservazione criogenica del mio corpo. Avendo conseguito sei laure, otto master, diciotto medaglie d'oro, avendo pubblicato cinquanta articoli sull'arte minoica, sei saggi sulla tecnica pittorica di Giotto, una enciclopedia sul bricolage, riempito novanta kilometri di lavagne di ragionamenti e appunti sul cubismo, dadaismo, impressionismo e pittura litica, pensavo che mi avessero nominato Capo del più grande museo del regno d'Italia.... e invece no! Infatti sono stato assunto come pulitore di pavimenti aggregato alla mostra itinerante del grande pittore-fotografafo Kurt Baden. A farla breve giro per tutto il mondo a lucidare pavimenti di vari lochi museali. Alla fine mi sono rassegnato ma la situazione è precipitata negli ultimi due mesi. Infatti l'ultima mostra di Baden è una "situation live" davvero inquetante. Si tratta in effetti di una collezione di buchi di culo ma oltre a ciò le tele puzzano e un meccanismo nascosto dietro ogni opera rilascia, dagli scuri anfratti, uscire scuregge allucinanti. La mia vita non ha più senzo. Ti prego stimato mentore dammi consiglio!"

Caro Giangianni sono davvero colpito dalla tua situazione. Ho contattato tutti i miei appoggi nel campo dell'arte per vedere di trovare soluzione al tuo dilemma ma per il momento nessuno, neppure il famoso critico Deprè, mi ha prospettato una soluzione degna. Pertanto ti consiglio per il momento di concentrarti a fondo sui pavimenti e munirti di una poderosa scorta del deodorante Gled assorbiodori in gel.

Tanto ti dovevo.... Addio.

Nuovi eroi di inizio millennio

Stamane, mentre potavo alla radice il pino del vicino, sono stato raggiunto da una missiva recapitatami da un piccione viaggiatore. Non posso fare a meno di postarla.

" Caro Erre in funzione della immensa stima nei tuoi confronti nonchè per la tua innata sensibilità verso le persone di altezza inferiore al 1.60 ti scrivo per portarti a conoscienza del mio disagio che spero tu vorrai con me condividere e se puoi risolvere. Mi chiamo Ervezio Brusegani e sono il fratello gemello omozigote del noto Klark Kent alias Superman. Come lui sono un trovatello solo che mentre lui è stato trovato da una familia di villani americani in mezzo a un campo io sono stato trovato da una coppia di saltimbanchi australiani dentro il marsupio di un canguro. A differenza del mio ben più noto fratello che scrive per un giornale inesistente che ha sede in una città ancor più inesistente, a differenza del fatto che lui è adorato e conosciuto da milioni di fans nonchè di donne io scrivo per un giornale vero in una città vera dove nessuno mi degna di un benchè minimo interesse e le donne l'unica cosa che si chiedono è se ho davvero uno sbeng da un metro. Tutto ciò per anni mi ha reso triste e frustrato ma ora ho deciso di divenire anche io un super eroe: SUPERNANO! Ora io ti chiedo se faccio bene. Sicuro di una tua celere risposta mi provo il nuovo costumino da supereroe. Una cordiale pacca sulle spalle il tuo seguace Ervezio."

Caro Ervezio la tua è davvero una storia raccapricciante ma consolati anche tu lo sei. Orbene credo che la tua iniziativa sia davvero notevole e nonostante tu non possegga nessun super potere ti esorto vivamente di perseguire con caparbietà il tuo progetto. A tal proposito ti consiglio di metterti sui binari e provare a fermare un Eurostar lanciato ai 300 orari con la mano. Orsù mio baldo eroe non deludermi.

Erre.

Proprema exziztenzialo

Accolgo (ci mancherebbe altro) il seguente appello.

"Caro Erre la tua fama nel mondo è ormai nota. Dalle Alpi al Borneo, da Mosca a Trezzano sul Naviglio sei ormai tu l'indomito difensore di tutti i mallabbiè del globo e pertanto a te mi rivolgo supplichevole. Sono Luciana la Ciclopa e la mia vita negli ultimi 28/29 anni è diventata un inferno. Ho sempre sofferto la mia condizione di persona mono-oculare, ho sopportato gli scherzi e i lazzi dei giovini, la ripugna degli uomini e delle donne di mezza età nonchè il terrore superstizioso dei vecchi. Ora però sono arrivata ad un tale stato di depressione che sono indecisa se suicidarmi o mettere un annuncio su internet nelle chat dei ludri. Tutto ciò da quando Rino il mio fidanzato mi ha lasciato per futili motivi. Sono disperata, ti prego aiutami tu! Ti amo firmato Luciana la Ciclopa."

Cara ciclopa come tu ben sai io sono oberato da innumerevoli impegni di carattere sociale ma ho avuto modo di convocare il mio staff (l'avvocato Piero Cadavere Pacciani e Er Canaro) per analizzare il tuo caso e sono ben lieto di darti un consiglio.

Metti un bell'annuncio nelle chat dei ludri mentre noi vediamo di farti avere una parte in un film sulla vita sconosciuta di Polifemo che prossimamente verrà presentato dal mitico Piero Angela in un superquark speziale.

Sicuro di averti fatto cosa gradita ti saluto e per favore non scrivermi mai più.

Erre.

Ezzi vivono!

Storia di certo vera:

"Caro Erre sono una donna bellissima, molto ricca, stravagante quanto basta, colta e interessata alla salvaguardia degli animali. Sapendo di essere la tua donna ideale ti scrivo un accorato appello che certamente tu raccoglierai.... o mio paladino!

Ieri la guardia forestale dello stato ha bussato alla mia porta. Penzando a dei malintenzionati ho esitato ma poi ho attivato il video-citofono...in effetti erano rappresentanti dello stato dei demaniali boschi, pioppeti, aiuole & tutela delle bestie in via di estinzione.

Li ho fatti entrare e mi dicono:

"Signora lei tiene delle bestie in casa?" ....esitai.... e risposi:

"no"

"possiamo esaminare il resto della casa?....Vandelli mostri il mandato..."

"...mandato?"

"Non potete è illegale!"

Venimmo alle mani.

Poi la drammatica fine. Spalancata la porta la gabbia fu scoperta.

Ora caro Erre vogliono che io liberi Ermanno il mio fidanzato volante preferito.

Ti prego aiutami.

Cara estimatrice tenere na roba dentro na gabbia è giusto e sacrosanto ma non volerne la libertà è un grave delitto anche perchè l'abbattimento è consentito dalla legge.

Sicuro di aver degnamente risolto il tuo propremo ti saluto.

Erre.

GENI

Ho conosciuto molti geni questa settimana. Sono rimasto molto colpito da ezzi. Non è una notizia, lo sò, la notizia vera è che ho visto una trasmissione tipo L'Inzetto ShiuoW. PROTAGONISTI: 4 (quattro) NANI & LE LORO STORIE DI VITA.

ALTRO CHE GENI!

2007 anni di incazzature

Mi sento sicuramente nel giusto stato d'animo per affrontare l'ennesimo anno di incazzature.

Osservati dall'inganno A1

.... Le cose non andavano per il verso giusto, perdevo sangue dal naso, bombardavano Beirut, i grattacieli di New York si sgretolavano. Dopo l'analisi del sangue ero stordito e le pareti dell'ambulatorio grondavano plasma...un caso? L'infermiera indossava guanti di velluto, calze a rete e non portava lenti a contatto. Se la pressione fosse stata quella giusta, se il tempo si fosse aggiustato a dovere, se fosse ritornato il XII secolo...bhè forse non avrei sparato!

EINST

A me nel gelo un tempo pareva mirabile
vivere e il freddo a me giungeva vivace

e gustavo l'amaro ed era come
fossi io sempre signore della scelta
anche se il buio m'invitava al suo tavolo.

Serenità da fredda fonte attinsi
e il nulla dette questa ampia arena.
Rara si è scissa dolce chiarità
da naturale tenebra. A lungo? No, appena.
Ma io, morte, ero veloce, vinsi.