martedì, settembre 26, 2006

STORIE DI UFI E VITONI


Queste sono solo storie vere, realmente accadute. Storie di uomani e dhone terreni i quali e le quali hanno avuto esperienze di tutti i livelli e gradi con gli UFI e i VITONI.
Si tratta di una lunga raccolta di indagini da me raccolta durante il mio lavoro segreto per il S.A.A.M. (servizio antiufi antivitoni mondiale). Sono storie di raccapricciante horore ma devono essere finalmente svelate prima che il mondo perisca definitivamente.

Erre.

Raccontino edificante


Un tempo conoscevo un tizio che metteva del fegato crudo in un bicchiere da long drink e se lo scopava. Io, bhe, a me non è mai andato di mettere il mio affare in una cosa che si potesse rompere o frantumarsi. Ve lo immaginate, andare da un dottore con un cazzo insanguinato e raccontargli che la disgrazia è successa mentre scopavate un bicchiere. Una volta mentre vagabondavo per una cittadina del Texas vidi una fica meravigliosa, con tutte le cose a posto, una giovane sposata ad un nanetto vecchio e rincagnito con un caratteraccio e una malattia di qualche tipo che lo faceva tremare dalla testa ai piedi. Lei lo manteneva e lo portava a spasso su una sedia a rotelle, e io che pensavo a lui che si sbatteva quel pò pò di carne da esposizione. M'ero procurato la sua foto, capite, e poi venni a sapere la storia. Quando lei era ancora una ragazza si era infilata una bottiglia di coca su per la berta e non era più riuscita a togliersela. poi andò da un dottore. Lui riuscì a toglierla, ma cavò anche il tappo della storia. Dopo di che la reputazione della ragazza nella sua città venne rovinata per sempre e lei non fu abbastanza furba da andarsene. Non la volle nessuno tranne il nanetto cattivo con i suoi tremori. SE NE FREGAVA LUI....AVEVA LA PIU' BELLA FICA DELLA CITTA'.

Che dire........edificante!

lunedì, settembre 25, 2006

GENTE DI UN CERTO LIVELLO


Bene, dopo l'esperienza conventuale vissuta sui monti Lessini sono rientrato nella città etrusca.
In concomitanza con il fine settimana ho deciso di dedicarmi un po al meritato svago visti i notevolissimi impegni settimanali. Per l'occasione mi sono recato nelle limitrofe campagne per assistere ad un pregevole concerto a cui partecipavano frotte, torme, battaglioni, eserciti di boemienz. Nonostante tutto sono rimasto piacevolmente colpito dalle musiche, dalla presenza di alcuni simpatici amici e da alcune topine. Naturalmente non ho perso occasione per trattare a fondo alcune questioni di fondamentale importanza per il nostro paese. Ho intavolato una discussione approfondita con un tizio che mai in vita mia ho conosciuto su un personaggio davvero incredibile: IL RE. Diciamola tutta: sto uomo ha davvero na faccia come il culo cosa cazzo faccia in italia stento a comprenderlo. Con il passato che si ritrova al massimo potrebbe fare il re del Batongo o l'amministratore di condominio di un palazzo a Bratislava. Perchè dico queste cose di un assoluto disinteresse davvero non lo so!

lunedì, settembre 18, 2006

PROPAGANDA


In fin dei conti lo stesso Lenin lo sosteneva: a volte bisogna pur usare gli strumenti del capitalismo per poterlo infine sconfiggere......... insomma na roba simile.

Salita


Per affrontare una salita devi avere il senso dell'ironia oppure una testa di cazzo esponenziale......
tanto alla fine devi pur scendere!

Grande confusione sotto il sole



Insomma tutti parlano di religione, di pace, di amore e di incroci di peni in segno di reciproca stima. Bon, il Papa dice la sua, tira fuori un discorso fatto da un bizantino mezzo matto ormai defunto da ottocentomila anni. A nessuno frega un cazzo, la gente va a spasso, paga le bollette, va a lavorare e via discorrendo ma....... Scoppia un casino, tutti i barbudos medio-orientali tenutari di moschee che chiaramente leggono quotidianamente il giornale "PAROLE DEL PAPA NEL MONDO"
rimangono stupefatti e offessi. Succede il solito casino: bande di incazzati vestiti in vestaglia vanno giù in piazza coi mitra e iniziano a sparare in aria e a urlare chissa cosa. Immancabile il corteo col tizio in groppa ad un amico che arringa la folla, punta il dito verso il cielo, sbraita come se gli fosse andata a fuoco la casa e dietro lui una pletora di veri straccioni imbizzarriti. Bruciano fantocci, danno fuoco a quattro scantinati che qui in occidente ci spacciano per chiese. Adirittura in Somalia (visto che di problemi non ne hanno altri) sparano a una vecchia suora....thò va mo a cagare pure te suora del cazzo! Ora io a sti fanatici della religione non li sopporto, li detesto, mi danno il vomito....ma tutti, nessuno escluso. E' ora di prendere una decisione seria: CHIUDIAMO TUTTE LE CHIESE, LE MOSCHEE, TUTTI I TEMPLI DEL BUDDO, DEI PAGANI, ARRESTIAMO GLI SCIAMANI, GLI STREGONI E 'FANCULO STA STORIA!
Nel dubbio mi ascolto il mio nuovo gruppo preferito
gli IRAQI HI-POP WAR GAMES

domenica, settembre 17, 2006

LA SETTIMANA ENIGMISTICA


BENE UN PO DI RELAX.
RISOLVETE IL QUESITO RIPORTATO NELLA DIAPOSITIVA.

I RISCHI DELLA CLONAZIONE


Andando a spasso in macchina mi sono messo ad ascoltare la radio. Il programma che mi sono messo a seguire svogliatamente parlava della clonazione, etica...bhe insomma robe così. Dopo un po m'è preso un certo spavento perchè ho pensato che magari a qualcuno poteva venire l'idea di una super clonazione. poco ci mancava che andassi a sbattere contro na macchina parcheggiata e una vecchia con le sporte. SONO NETTAMENTE CONTRARIO ALLA CLONAZIONE UMANA!!!!!!!

Museo delle situazioni paradossali


Immaginate di essere ad una festa. L'ambiente è festante, gli ospiti gradevoli, i cibi gustosi. In cielo brilla un sole settembrino, candide nuvole si spostano pigramente mentre alcuni uccelli volteggiano sbarazzini nell'aria. Voi vi spostate in questa leggera frivolezza sorseggiando un frizzante spumantino lasciando che il vostro occhio insegua le forme aggraziate delle numerose ragazze presenti. Ad un tratto si sente il suono elettrico di un campanello, vi voltate e attendete che sull'uscio appaia il nuovo ospite. Si apre il cancello ed ecco apparirvi lui: CAPEZZONE. Viene dritto da voi con quella sua faccia da jettatore e la prima cosa che vi dice è : "ma non ti vergogni?" e dopo questo incipit inizia na solfa su trecentomila battaglie radicali, su scioperi della fame, su battaglie in nome della democrazia, su cellule staminali, su i bicchieri di piscio che Pannella si beve per protesta, sulla rosa nel pugno e altre mille madonne. Il cielo si rabbuia, gli uccelli vengono abbattuti improvvisamente da colpi di fucile, le nubi si trasformano in colossi grigio metallo e iniziano a vomitare pioggia solfurea e fulmini olimpici. lo spumante si inacidisce e le topine si dileguano, sparisce tutto rimane solo LUI, anzi no....LUI e VOI. Bisogna fare qualcosa, bisogna assolutamente....questo menagramo bisogna rapirlo e mandarlo nel Madagascar....porca puttana è un pericolo!

RASSEGNA di Eroi Contemporanei


Ritorno sulla prematura scomparsa della ben nota scrittrice, giornalista, partigiana, corrosiva polemista, femminista e un sacco di altre belle cose ORIANA FALLACI.
Ebbene alle esequie, tenutesi ieri nella nativa Firenze, non era invitato nessuno. Nonostante tutto un drappello di fedelissimi si è presentato ai cancelli del cimitero per porre l'ultimo saluto alla loro Inossidabile paladina. La rai fa un servizio: immagini di gente sotto la pioggia, da un viale sopraggiunge il carro funebre e in un timido scrosciare di applausi si sente unaa voce stentorea che urla:" VAI ORIANA!!!" Jokken! Io vorrei stringere personalmente la mano all'ardito seguace fallacesco, al probo orianesco che ha saputo tirar fuori sta frase mentre si spalancavano i portoni del cimitero. Un genio assoluto! Lo stimo.

sabato, settembre 16, 2006

L'Oriana l'hè morta!


L'Oriana l'hè morta!
Ieri stavo al bar e un amico mio mi passa un'ombretta e mi fa: "festeggiamo che la Fallaci l'hè morta!". Personalmente di brindare su un cadavere non mi garba molto, non tanto per il dovuto rispetto per una che non c'è più e quindi il proprio problema con la vita l'ha risolto, ma perchè della sua morte non me ne frega un emerito cazzo! Detto questo su sta personaggia avrò modo di esprimere i miei giudizi in futuro per il momento mi limito al doveroso epitaffio:
ORIANA FALLACI E' MORTA.
.... MA CHI CAZZO SE NE FREGA!

...si doveva pur ritornare!


Dopo un burrascoso periodo, il quale mi ha per altro costretto a cancellare tutti i precedenti post, ho deciso di riaprire codesto luogo. E come disse Landrù ad una delle sue vittime.... "Rieccomi!".