giovedì, dicembre 23, 2010

NUOVA POLITICA ETRUSCA D'ORIENTE: NASCE IL TERZO POLO


C’era da aspettarselo, nel marasma generale in cui la politica della Capitale Etrusca è precipitata dopo la repentina caduta della Ziunta Bobesca, tra polemiche, invettive e lanci di cani domestici dalle finestre, nasce anche ad Adria il TERZO POLO ETRUSCO. Numerosa e competente platea ier sera presso il bar dell'ospedale di Adria alla presentazione ufficiale del MOVIMENTO TERZO POLO ESTRUSCO D'ORIENTE. Oltre ai sostenitori, i curiosi e i degenti del nosocomio, anche personalità quali il Direttore del canile di Tirana, il Sindaco del Giappone e l'ambasciatore di Marte hanno partecipato alla presentazione. Dopo un corroborante boufette offerto dal Movimento, dove sono stati offerti 3 etti di coppa, alcuni tozzi di pane e 70  litri di vino di sconosciuta provenienza, si è passati alla presentazione degli esimi esponenti della nuova formazione politica. Sotto l'accorta regia di Stelvio Cosato, giovane intraprendente etrusco, il quale ha coordinato la presentazione con smaliziata competenza, i tre leader del neo costituito movimento si sono degnamente presentati. Stiamo parlando di GIMI BOJA, RENATO SAVONAROLA e UN BUFFONE.
Stringati ed incisivi gli interventi dei tre politici i quali senza remore o tentennamenti si sono poi sottoposti al fuoco di fila degli agguerriti corrispondenti delle maggiori testate nazionali ed europee. Tra questi anche il fido Pino Sbando il quale sotto mia pressante insistenza ha messo alla corda i tre illustri zittadini con ficcanti domande. Senza ulteriore commento posto.


Pino Sbando: "Buonasera a tutti; Pino Sbando per il periodico settimanale "GENTE DI CASERMONE". Inizio da Lei Signor GIMI BOJA,Le chiedo: ma lei chi è?
Gimi Boja: " Bhè....se vado in giro con un cappuccio in testa ci sarà pure un motivo! La mia identità è un fattore del tutto secondario, sappia che io rappresento quei cittadini che stanchi dal frustante palleggio politico del bipolarismo attendono con impazienza il ritorno di un virile decisionismo in tutto il discutere. No al cesarismo demoplutocratico ma bensì un sano ritorno al potere dei patres e anche alla pena di morte che mi si fa la ruggine alla scure jokken!"
P.S.:" E' dicembre inoltrato; non le fa freddo il girare con quel giacchino in pelle e le braghe da mimo?"
G.B.: "Lei è un indegno manichino al soldo della Korea del Nord. Guardi io propongo di farle pagare le tre tartine di coppa e i 600 bicchieri di vino.............. maledetto pezzente. Sappia che ho già allertato il mio arrotino di fiducia per dar novello filo alla mi scure e nella lista dei capi da mozzare lei è fra i primi. Me ne vado mi sono rotto i coglioni!"
P.S.: "Troppo gentile. Ma veniamo a lei signor RENATO SAVONAROLA. Leggo dalla sua scheda di presentazione che lei dopo un adolescenziale periodo fatto di tossicodipendenze e ricoveri presso svariate cliniche per la disintossicazione ha intrapreso la professione di  consulente finanziario con scarsi risultati. A seguito del notevole indebitamento prodotto dalle sue operazioni di borsa si è dedicato al commercio di organi entrando in "affari" con la mafia kossovara. Colpito da un fulmine durante un fortunale estivo ha ritrovato la retta via ed è diventato uno dei più strenui assertori del ritorno ad un cattolicesimo osservante e tradizionalista. Detto ciò, quale è il suo ruolo nel terzo polo etrusco d'oriente?"
R.S.: " La politica italiana e di riflesso quella etrusca d'oriente vive un'epoca buia e tormentata. Madre Terra e Papà Cielo con sorella Luna e fratello Sole subiscono lo sfregio di una società decadente ormai schiava del relativismo. Troppe tette, troppi sederi distolgono lo sguardo anche del più pio e devoto degli etruschi condannandolo alle fiamme eterne. Fiumi di spermi vengono sparsi inutilmente in ogni luogo e i tanti bambini morti urlano vendetta ai citofoni della città. Occorre una svolta epocale, una espiazione dei peccati, una penitenza generale onde evitare l'apocalisse che come la spada di Damocle pende incerta sui nostri capi. PENTITEVI.....PENTITEVI JOKKEN! Conosco il male perchè io lo ho affrontato con sicumera e forsennata volontà. Il terzo polo è un coacervo di novella vitalità politica ed io, quando non sono ubriaco, posso dare il mio degno contributo alla rinascita tanto agoniata."
P.S.:" La sua passione infiamma la plebaglia ma come risponde all'accusa che le viene mossa da alcuni settori della sinistra di essere un erotomane incallito abbonato a tutte le riviste pornografiche italiane?"
R.S.:" Ignobili illazioni, spazzatura mediatica, propaganda infame. E' vero che mi ammazzo di seghe ma al sol fine di metter alla prova la mia irrinunciabile quanto ferma fede. Lei mi fa schifo e pena. Prezzolato pennivendolo da strapazzo al servizio del demonio. Vade retro immondo......... mi ha seccato e me ne vado a troie. Addio!"
P.S: " Ringraziandola per le apprezzabili considerazioni passo velocemente all'ultimo, ma non certo per importanza, esponente politico ovvero UN BUFFONE. Carissimo Buffone mi lasci dire che le sue vesti nonchè il simpatico copricapo appaiono quantomeno originali."
U.B.: " Dico stai scherzando vero? Spieghiamoci bene gaglioffo. Intanto sto bel vestito è di CAVALLI, Il berrettone di DOLCE&GABBANA e se vogliamo dirla tutta porto mutande di ARMANI quindi vediamo di volare bassi con i commenti su come me ne vado vestito in giro."
P.S.:" Bene allora passiamo alle domande serie. Egregio Buffone ma questo Terzo Polo Etrusco è di sinistra o di destra?"
U.B.:" Bho. Guarda io non sono pagato per farmi domande troppo complesse, io sto qua, lavoro, ci metto la faccia e anche la gobba e non è poco orkemadonnez che a quest'ora potrei essere coricato in ottomana a bermi un bel fiasco di vin Bacò!"
P.S.: " Pagato? Ma allora l'impeto politico, la ferrea volontà di dare un volto nuovo alla città, la lotta al nepotismo, alla burocrazia e lo stesso rispetto per i suoi autorevoli sodali dove diavolo vanno a finire?"
U.B.:" Chi? quei due? Allora spieghiamoci bene caro il mio sfessato. Io sarò un Buffone ma quei due sono dei pagliacci belli e buoni che neppure al circo Barum potrebbero aprir bocca senza finir presi a sassate dalle scimmie. Io di politica non so un cazzo e va bene così sto qua per la pagnotta e per una serie di debiti che mi sono fatto in agenzia ippica. Jokken co' ste braghette mi si ghiacciano le palle....... 'fanculo vado a casa."
P.S.:" Ma che bella serata. Bene zittadini etruschi un fosco futuro ci attende.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Propongo un patto strategico di desistenza con il terzo polo etrusco. Finalmente il PMP può lanciarsi alla conquista della capitale adriatica.
Viva Stalin, Beria, GPU.

mp

Anonimo ha detto...

Caro anonimo so chi sei.
Sei solo chiacchere ed (ex)Anarcostalinista.

Guarda che ti piazzo una bomba sotto casa...

hb