martedì, maggio 27, 2008

Brobblemo Ezzistenialo n° 74.828


La Roma vince la coppa Italia generando sconforto tra le falangi neroazzurre ma nonostante lo stato depressivo che mi coglie, imperterrito raccolgo le suppliche dei miei affezionati FanZ.

Mi scrive da Conegliano il simpatico Marioarturo e io posto come di dovere.


"Caro Erre, Santo, Navigatore nonchè poeta, chi ti scrive è il tuo fedelissimo adepto Marioarturo da Conegliano. Ho raggiunto la definitiva maturità come uomo e dopo decenni di anonimato ho deciso di assumere una nuova identità anche grazie alle mutate condizioni politiche del paese. E giunta l'ora di rivelarmi come supereroe, strenuo difensore dell'italica razza. Contro l'invasione dei nigri e dei cinasi eccomi rivelato come OMORAGNO D'MERDA. Accompagnerò le padane ronde dalle verdi lanterne nelle perigliose notti nelle cittadine venete portando l'ordine e la disciplina e assicurando il sonno ai probi zittadini! Tu che ne pensi di questa mia allegra trovata?"


Caro Marioarturo mi compiaccio grandemente della tua brillante iniziativa che dimostra sprezzo del pericolo e incondizionata fedeltà alla tua terra d'origine. Ma si, non lesinare, oltre che di notte va in giro tappezzato da super eroe anche in pieno giorno. Spero che durante l'attraversamento di un incrocio tu venga travolto da un camion carico di sassi in modo che tu possa dimostrare i tuoi misteriosi poteri ai quali io credo ciecamente. Non deludermi: FALLO!

Ora scusa ma un trancio pizza mi attende.

ADDIO.

ERRE


giovedì, maggio 22, 2008

A Sante


Mi permetto una breve apologia dedicata a Sante Notarnicola.


" Mi si indica come esempio del Male mentre i fatti che voi oggi giudicate, l'uomo che io ero, altro non sono che il prodotto di questa società borghese, corrotta e malvagia, questa società che pone i poveri di fronte ad un'unica alternativa (e qualche volta memmeno a quella): lo sfruttamento o il carcere. Se io sono un criminale, e lo nego apertamente, sono esattamente quale voi mi avete fatto. La criminalità è roba vostra. [....]La criminalità consiste nella egoistica ricerca del profitto e del successo ad ogni costo, nella sopraffazione dei deboli, nello sfruttamento legalizzato e tutto ciò è roba vostra. Consite, per chi entra in prigione, nell'accettare il carcere diventando dei delatori, degli opportunisti, dei ruffiani per ottenere privilegi, concessioni, libertà anticipate, calpestando i compagni di pena, ingannando l'opinione pubblica con falsi sentimenti, tradendo tutto e tutti e prima ancora se stessi. Io rifiuto tutto questo e vi avverto che, nonostante tutta la "buona volontà" delle istituzioni carcerarie, ogni tipo di trattamento rieducativo non riuscirà a fare di me quello che si propone di fare di ogni detenuto: distruggerne ogni qualità , ogni coscienza, ogni dignità, sino alla totale regressione psicologica, come è quella del criminale borghese. Sarò sempre, e stavolta nel modo migliore, più giusto e più difficile, un comunista, un rivoluzionario. E per la logica repressiva inevitabilmente dovrò pagare sino in fondo questa mia decisione, non per i morti, che non ho ucciso, nè per gli altri reati in se stessi, ma perchè io sono vostro nemico, vostro prigioniero, perchè voi rappresentate il sistema capitalistico, nemico mortale del genere umano, e perchè al nemico vincitore non si chiede pietà, ma si continua a combatterlo anche dal fondo delle sue galere."


Coerenza.

martedì, maggio 13, 2008

Ritorno in prima linea


Dopo lo scoramento per i magnifici risultati elettorali ho deciso di ridare la possibilità ai molti sventurati che mi scrivono di avere degni consigli per le loro ambasce. Detto fatto e nel giro di 21 secondi mi è già giunta la prima preghiera da parte di Gianubaldo da Norcia.


"Caro Erre chi ti scrive è un tuo affezzionatissimo fanz che soffre grandemente. Sono sempre stato un anoressico fino a 2 mesi fa quando ho acquistato il tuo best seller "Mille diete per un corpo perfetto". Nel capitolo "diete tonificanti" ho ritenuto opportuno affidarmi alla ricetta n° 144.727 riportata a pagina 729 ovvero "Il burro fuso". Come tu ammetti hai copiato tale ricetta da un noto economista il quale l'aveva inventata per incrementare il prodotto interno lordo di una malga prealpina. Ebbene con i 18 bicchieri di burro fuso al giorno ho preso 90 kg in una settimana ma adesso ho un serio problema: non entro più nei miei vestiti e datosi che si tratta di capi di alta sartoria mi trovo in oggettiva difficoltà dovendo deambulare a petto nudo vestito solo di pantaloni. Infatti le gambe sono rimaste tali e quali ma la panza ha preso un brutto diametro. Cosa posso fare o mio mentore?"


Carissimo Gianubaldo ti capisco e a tal proposito ti invito a comprarti un bel ponchio peruviano.

Si tratta di un mantellino policromatico buono per tutte le stagioni che sicuramente ti cadrà a pennello. In alternativa chiuditi in casa e sparisci definitivamente tanto non hai nessuna speranza

di trovarti na fidanzata. Ti abbraccio sentitamente con le braccia di un altro. Addio.